Gaming? Imparare giocando: la città di Novara si svela attraverso un progetto innovativo

Martedì 20 giugno al Castello Visconteo Sforzesco di Novara alle ore 11 verrà presentato un progetto di
gaming educativo che trasformerà la città di Novara in un immenso campo di gioco per i più giovani, che
potranno imparare divertendosi.

Il gaming, ormai, non è più confinato alle dinamiche tradizionali, ma viene proposto anche da musei e spazi
culturali per attrarre i giovani. E infatti il progetto “La città svelata – Novara Urban Game” persegue
l’obiettivo di far conoscere la città in modo originale – in particolare ai bambini tra i 6 e gli 11 anni –
attraverso una serie di appuntamenti che consentono ai giovani giocatori di esplorare le strade del centro
di Novara, scoprendo storie, personaggi e luoghi simbolici.

Nello specifico, si tratta di un format di gaming che può essere giocato sia in presenza che online,
coinvolgendo persone di tutte le età in una caccia al tesoro. L’esperienza di gioco sarà organizzata grazie
all'aiuto di personaggi storici, interpretati da attori, che faranno da guida ai giocatori. I percorsi
proporranno scelte multiple, che potranno essere affrontate sia singolarmente che in gruppo.
Durante la caccia al tesoro, i partecipanti dovranno risolvere enigmi, trovare oggetti e riconoscere dettagli
nascosti negli edifici, nelle piazze e nelle vie di Novara.
Le attività si svolgeranno nei fine settimana, offrendo alle famiglie l’opportunità di passare del tempo
libero insieme e di immergersi in storie affascinanti mentre passeggiano per la città.
Il progetto si propone di contrastare l’autoisolamento dei giovani di fronte ai dispositivi tecnologici,
offrendo un’alternativa di gioco che non sia incentrata su competizioni online. Ciò nonostante, oltre al
gioco analogico, è prevista l’introduzione progressiva di contenuti digitali, come una chatbot attivabile
tramite un codice QR, al fine di ampliare le tematiche, le storie e gli strumenti di coinvolgimento.
Per favorire la partecipazione dei più piccoli, il progetto prevede il coinvolgimento delle scuole di Novara
nella creazione delle storie di gioco, in modo che i percorsi siano accessibili e coinvolgenti per tutti. Uno
degli obiettivi è quello di estendere il progetto alle periferie, coinvolgendo non solo beni culturali, ma
anche scuole, parchi, spazi comunitari e strutture sportive. Il progetto mira al raggiungimento dei bambini e
delle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà, permettendo loro di vivere un tempo libero di qualità
attraverso il gioco.
Il progetto “La città svelata – Novara Urban Game” è sostenuto da Fondazione Cariplo ed è realizzato
grazie alla collaborazione della cooperativa Aurive, dell’associazione CreAttivi, della Scuola del Teatro
Musicale e della Fondazione Castello di Novara. L’obiettivo è quello di creare una partnership che
consenta lo sviluppo e l’organizzazione di percorsi di gaming innovativi nella città di Novara. L’idea è quella
di offrire una varietà di giochi in continua evoluzione, affinché le famiglie tornino più volte in città per
provare nuovi percorsi e svelare sempre più curiosità sulla città.
L’iniziativa ha il sostegno di altri importanti attori locali, tra cui: il Comune di Novara, L’ATL (Agenzia
Turistica Locale), le Scuole (Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini), l’Associazione InNovara (guide
turistiche), Kalatà, Rest-Art, Nu arts and community Festival, Cabiria Teatro e Fai giovani.
Durante la prima fase di sperimentazione, il gioco sarà gratuito e accessibile online per tutta la durata del
progetto. Successivamente, verrà introdotto un biglietto a costo contenuto per garantire la prenotazione
dei gruppi di gioco, prevedendo spazi di gioco gratuiti per le famiglie con minori opportunità o a rischio
emarginazione sociale, per garantire l’accessibilità a tutti.

 


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