
Oggi, 11 giugno 2025, presso la Sala Consiliare della Provincia di Novara, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione del progetto Giovani Fuoriclasse, tra i 56 progetti selezionati dal bando SparkZ – Giovani che attivano, promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Un riconoscimento importante, che premia il lavoro condiviso tra il Servizio Istruzione e Politiche Giovanili della Provincia di Novara, la cooperativa Aurive e un gruppo di giovani e rappresentanti degli istituti scolastici del territorio.
Il progetto, che ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro, rappresenta la continuazione di Giovani Fuoriclasse 2023, nato con il sostegno dell’UPI. Questa nuova fase ha preso forma grazie alla partecipazione attiva dei ragazzi, che nei mesi scorsi, con il supporto degli operatori della Provincia e di Aurive, hanno lavorato alla redazione di un documento progettuale, successivamente ampliato e affinato grazie agli incontri formativi promossi Fondazione Compagnia di San Paolo, determinanti per la stesura finale del progetto selezionato dal bando.
L’obiettivo del percorso è quello di favorire la partecipazione attiva di giovani tra i 17 e i 25 anni alla vita scolastica ed extrascolastica, attraverso il consolidamento e la crescita di un gruppo stabile, composto attualmente da 11 giovani, tra studenti delle scuole superiori ed ex rappresentanti. Si punta a garantire un passaggio generazionale efficace, dando continuità al lavoro svolto e favorendo l’ingresso di nuovi membri.
Il progetto prevede una serie articolata di attività che si svilupperanno nei prossimi quattordici mesi. In particolare, verranno creati tavoli di lavoro tematici per progettare e organizzare 6 incontri nelle scuole del territorio, con l’obiettivo di attivare il dibattito su temi di interesse giovanile come partecipazione attiva, educazione finanziaria, benessere, orientamento. A questi si aggiungeranno 2 eventi aperti al pubblico, pensati per coinvolgere l’intera comunità e rafforzare il dialogo tra le giovani generazioni e le istituzioni locali.
Uno degli elementi chiave del progetto è la volontà di raggiungere anche quei giovani che rischiano di rimanere ai margini: ex studenti, NEET, lavoratori, giovani con background migratorio, ai quali verranno dedicate iniziative specifiche e spazi di confronto.
Particolare attenzione sarà riservata anche alla dimensione del dialogo intergenerazionale: il gruppo Giovani Fuoriclasse sarà incoraggiato a relazionarsi direttamente con dirigenti scolastici, amministrazioni locali, enti pubblici, associazioni e realtà del territorio, contribuendo attivamente alla programmazione e co-progettazione di interventi. L’obiettivo è stimolare una cittadinanza consapevole e partecipativa, in cui i giovani siano protagonisti nella definizione delle politiche che li riguardano.
Aurive conferma con questo progetto il proprio impegno nel sostenere la partecipazione attiva giovanile e la costruzione di percorsi inclusivi, promuovendo una visione in cui ogni giovane possa sentirsi parte attiva e riconosciuta.

